duro

Il domenicale di Guy Sottile: Duro

La parola per oggi è duro!

Questa è una di quelle parole che ha due significati molto pregnanti: uno negativo e uno positivo.

Iniziamo con quello negativo, molto in voga oggi.

Molte persone mostrano la loro durezza con un atteggiamento rude, ostico, brutale e a volte violento.

Questo deriva da una concezione che ha le sue radici nel pensiero che solo i più duri e forti sono degni di attenzione, fiducia e sottomissione.

Essi hanno una faccia tesa, probabilmente vari tatuaggi, fanno la voce grossa per reclamare la loro posizione, i loro titoli a scapito dei più deboli.

Questa loro durezza è quasi sempre giustificata da ferite profonde e cattive esperienze che queste persone ” dure” hanno subito nella loro vita rendendole sospettose, dubbiose e sempre sulla difensiva.

Questa durezza non curerà mai le loro ferite ma al contrario le alimenterà fino a quando la loro durezza li farà implodere. Basta ricordare cosa avvenne alla vita di Faraone che con durezza affrontò Mosè fino a quando la stessa lo polverizzò completamente!

Il lato positivo della parola duro si trova nella capacità di affrontare le avversità, di riprendersi velocemente, di avere un carattere forte nonostante gli ostacoli da superare.duro

Ecco, la persona dura è colei che non abbandona il suo sogno, i suoi obiettivi ed è dura dentro, determinata a raggiungere i suoi traguardi senza saccheggiare la vita degli altri ma , anzi, coinvolgendoti nella propria avventura alla ricerca di un benessere permanente per tutti!

La domanda che vi rivolgo per questo nuovo giorno è se sei una persona dura nel senso negativo o positivo della parola.

Ricordo una storia in cui ad un uomo duro fu chiesto se mai era con le ruote per terra.

La sua risposta fu: mai!

Io sono sempre o in piedi o nel processo di rimettermi in piedi.

Ecco la persona dura non sta mai al tappeto ma è sempre nella postura di rimettersi in piedi, diciamo alla Rocky Balboa!

Alla prossima,

Gaetano Sottile